Accessorio maschile per eccellenza, simbolo di credibilità e stile, la cravatta è un vero e proprio statement che segna l’ingresso nella vita adulta. Non a caso, Oscar Wilde sosteneva che “una cravatta ben annodata è il primo passo serio nella vita”.
E se saper fare uno o più nodi è un’arte da coltivare nel tempo (ne abbiamo parlato in questo articolo), saper scegliere la cravatta giusta è un’abilità anch’essa da imparare e affinare.

Dai negozi di abbigliamento maschile fino alla sartoria artigianale, il mondo della cravatte è estremamente vario, perciò se non avete la fortuna di avere qualcuno che al posto vostro studia i vari abbinamenti, è indispensabile sapersi destreggiare tra gli infiniti modelli in commercio.

Vi basterà ricordare questi 3 punti.

Le misure contano, eccome

Larghezza: ci sono cravatte che a seconda delle mode sono più o meno strette, ma per rimanere in acque sicure state sempre su cravatte tradizionali con una pala di circa 8 cm.

(la parte finale e più larga della cravatta, che termina a punta o con un margine piatto).

Lunghezza: la cravatta non deve mai oltrepassare la cintura. Una volta memorizzato questo, ricordate che la lunghezza dipende molto dal tipo di nodo che scegliete di fare, quanto più complesso e più tessuto richiede, tanto più si riduce la lunghezza della cravatta.

Il tessuto non è solo una scelta di stile

Si potrebbe pensare che la texture, come il colore e il motivo sia da valutare in base alla personalità. Vero ma non del tutto. La scelta del tessuto prima di tutto deve essere fatta tenendo conto della stagione in corso e del tipo di camicia e di giacca che abbinerete alla vostra cravatta. Una cravatta in maglia ad esempio andrà rigorosamente accostata a giacche invernali, mentre una cravatta in seta sarà ovviamente più azzeccata per un look elegante e tessuti più raffinati. 

Colori e fantasie, osate il giusto

Regola base: le cravatte a fantasia (regimental, con motivo paisley, o micro stampa a pois) si abbinano a camicie a tinta unita, al massimo con una micro riga sottilissima. Cravatte a tinta unita, meglio di un colore più scuro della camicia, invece, possono essere abbinate sia ad abiti a fantasia, sia ad abiti a tinta unita.

Parentesi sulle cravatte a fantasia: se la cravatta è importante, camicia e giacca dovranno mantenere un profilo basso.

Foto © thesartorialist.com

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