Se siete alla ricerca di un abbigliamento che vi permetta di esprimere la vostra personalità e allo stesso tempo di essere eleganti e professionali, allora il business casual da uomo potrebbe essere lo stile che fa per voi.

Lo stile “business casual” da uomo è un dress code che si colloca a metà strada tra l’eleganza formale del completo da lavoro e la leggerezza di un look informale. In generale, il dress code business casual prevede abbigliamento più casual, per l’appunto, rispetto a quello formale, ma comunque elegante e professionale.

Lo stile business casual, nel caso dell’abbigliamento maschile, si compone di diversi capi. Protagonista è la camicia, preferibilmente di cotone, con un colletto ben definito. Può essere a tinta unita o con una fantasia sobria, come una riga o un quadretto. Per completare il look, si può indossare un pullover o una maglia a tinta unita.

Per quanto riguarda i pantaloni, invece, si può optare per pantaloni chino o pantaloni in cotone. Non sono ammessi invece jeans o altro tipo di pantaloni sportivi. I pantaloni dovrebbero avere una vestibilità slim o regolare, senza essere troppo aderenti o troppo larghi.

Scarpe: si possono indossare mocassini o scarpe stringate in pelle, evitando le sneakers e altre scarpe sportive.

Insomma, il look business casual da uomo dovrebbe essere ordinato e pulito, senza essere né troppo formale né troppo informale. Il risultato dev’essere un look elegante e professionale, adatto ai contesti lavorativi, ma allo stesso tempo anche confortevole e casual.

Com’è nato il business casual dress code?

Il termine “business casual” è stato coniato per la prima volta nel 1986 dalla rivista americana “Workwear”, che lo ha definito come un modo di vestire per l’ufficio che fosse meno formale del classico completo da lavoro, ma comunque adeguato all’ambiente professionale.

Negli anni ’90, il business casual è diventato sempre più popolare negli Stati Uniti, tanto che molte grandi aziende hanno adottato questo dress code come politica aziendale. Il successo del business casual si è esteso anche in Europa e in altre parti del mondo, diventando un dress code sempre più diffuso in ambiente lavorativo.

Oggi, il business casual è considerato uno stile di abbigliamento molto versatile e adatto a molte situazioni lavorative, dai meeting informali ai colloqui di lavoro, fino alle riunioni con i clienti.

Business casual e smart casual sono la stessa cosa?

Il look business casual e il look smart casual sono simili, ma non sono del tutto equivalenti. Entrambi gli stili si trovano a metà strada tra un abbigliamento formale e un abbigliamento informale, ma il look business casual tende ad essere leggermente più formale rispetto al look smart casual.

Il look business casual da uomo prevede l’uso di una camicia, preferibilmente di cotone, con un colletto ben definito, pantaloni chino o pantaloni in cotone e scarpe stringate o mocassini in pelle. Il look smart casual, invece, è meno strutturato e permette maggiori libertà nell’abbigliamento, come l’uso di una maglietta o di jeans scuri, anche se richiede comunque un certo grado di eleganza e cura nell’abbigliamento.

In sostanza, il look business casual da uomo è un’opzione più formale rispetto al look smart casual, ma entrambi gli stili si adattano bene a molte situazioni lavorative informali. La scelta tra i due dipende dal grado di formalità richiesto dal contesto e dalla propria preferenza personale.

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