È il capo chiave dell’inverno, il grande protagonista di ogni outfit della stagione fredda. Non si può prescindere dal cappotto, ma non basta un cappotto qualsiasi a garantire, oltre che il giusto grado di calore e comfort, una resa estetica perfetta. Come scegliere il modello giusto e orientarsi tra la miriade di proposte?

Scegliete lunghezza e vestibilità adatte al vostro fisico

Cappotto corto o a 3/4: con la sua lunghezza variabile dal ginocchio alle tasche dei pantaloni, questo cappotto è adatto alle stature medio/basse. È un tipo di capo dal carattere giovane e dinamico, informale.

Cappotto lungo o intero: copre 3/4 della figura ed è perfetto per uomini dalla statura alta. Solitamente è un cappotto dallo stile classico e formale, ma che se abbinato strategicamente, si presta ad essere indossato anche in versioni più sportive.

Cappotto oversize: molto in voga negli anni ’80 e tornato alla ribalta in questi anni, è un capo che consigliamo solo a fisici di una certa statura e asciutti.

Cappotto aderente: dalla silhouette asciutta, è un capo che dona alle corporature minute.

Monopetto: classico e molto versatile, sta bene a tutte le corporature ed è consigliato a fisici robusti.

Doppiopetto: ideale per chi ama giocare con il proprio look, ha un carattere decisamente dandy ma sa essere austero in versione business. Da evitare se avete un torace importante.

Ma il cappotto perfetto esiste? Sì, è quello realizzato su misura.
Potremmo parlare all’infinito del cappotto e di tutte le sue declinazioni. ma alla fine ci ritroveremmo sempre a questo punto.
Solo un capo realizzato su misura, saprà esaltare al meglio il vostro fisico e i vostri gusti, risultando semplicemente perfetto.

Tags: , , , ,