Qualunque sia la stagione in cui ci troviamo, un gentleman amante della moda e dell’eleganza sa come scegliere i capi giusti e il look perfetto per offrire un’immagine di sè sempre di classe, alla moda, dove nulla è lasciato al caso. Così l’inverno in particolare diventa quel periodo dell’anno in cui è possibile sfoggiare giacche di fattura sartoriale, camicie su misura, completi con pantaloni classici e sportivi e soprattutto il vero capo protagonista nei mesi freddi: il maglioncino di cashmere.
Il cashmere è un tessuto di primissima qualità che viene utilizzato nel campo della moda per realizzare capi d’abbigliamento e accessori di lusso, è estremamente morbido al tatto e in grado di regalare una strabiliante sensazione di calore.
Si tratta di una fibra tessile che viene ricavata dal manto della capra Hircus, che vive tra le catene montuose dell’Asia; le escursioni termiche che caratterizzano quei territori ha fatto si che questa particolare specie di capra sviluppasse una pelliccia particolarmente in grado di proteggere sia dal freddo estremo che dal caldo torrido, morbida e soffice. Sappiamo però anche che il cashmere è un filato pregiato estremamente delicato ed è importante sapere come prendersene cura al meglio, per non rischiare di danneggiarlo e preservarlo nel tempo.

Un momento delicato: il lavaggio

Comprendere come lavare nel modo giusto i nostri capi in cashmere costituisce la base fondamentale grazie alla quale riusciremo a non rovinare il tessuto così delicato che tanto amiamo; procedendo in maniera corretta, infatti, sarà possibile che maglioncini e sciarpe in cashmere ci durino per anni come nuovi. Ma come procedere? Il cashmire si può lavare sia a mano, sia in lavatrice e quindi non necessariamente a secco come molti pensano. Per quanto riguarda il lavaggio a mano è consigliato usare acqua tiepida e scegliere un detergente di alta qualità; lasciamo in ammollo il capo per circa mezz’ora e in seguito lo massaggiamo, facendo attenzione a non strizzarlo e sfregarlo, per poi infine risciacquarlo delicatamente sempre con la stessa acqua tiepida. Se invece vogliamo lavare i nostri capi in cashmere in lavatrice, ciò che dobbiamo fare è usare tassativamente il programma delicato per capi in lana, a 30°, selezionando una centrifuga a bassi giri; è sconsigliato l’uso dell’ammorbidente, poiché il prodotto appiattirebbe le fibre tessili, consumandole, meglio mettere un po’ di balsamo per capelli.

Asciugare e stirare il cashmere e conservarlo nel modo giusto

Il modo corretto per asciugare un capo in cashmere è quelli di stenderlo in posizione orizzontale su di un portabiancheria, mettendolo eventualmente quando è quasi asciutto in asciugatrice a bassa temperatura, per due minuti. Per quanto riguarda lo stiraggio, è possibile stirare questo tessuto con ferro a vapore e scegliendo una temperatura media. Come conservare i maglioni e gli accessori realizzati con questa lana pregiata e proteggerli dall’usura e dagli agenti esterni aggressivi? Per tutelare i vostri capi dalle tarme, particolarmente ghiotte di questo filato di lusso, dobbiamo ricordare di posizionare nell’armadio con regolarità dei prodotti anti-tarme; se vogliamo optare per un rimedio casalingo, possiamo riempire un fazzoletto con essenze di chiodi di garofano, lavanda, menta e cannella e metterlo in una piega del maglione in questione. Fondamentale per conservare il vostro pregiato maglioncino in cashmere: non appendetelo assolutamente! Conservatelo piegato, magari in un sacchetto di cotone.