Un bel cappotto, di qualità, realizzato su misura, può diventare l’investimento più azzeccato dell’anno. Se fate la scelta giusta.
Chesterfield, Loden, Peacoat, Trench: i tipi di cappotto sono molti, ognuno con caratteristiche e funzionalità differenti. Il cappotto giusto oltre che star bene sopra un abito come sopra ad un paio di jeans, dovrebbe prima di tutto essere in sintonia con il vostro stile di vita e la vostra fisicità.

Individuate la funzionalità del vostro cappotto ideale

Situazioni di business o di piacere? Occasioni eleganti o informali? La prima cosa da fare nella scelta del cappotto è riflettere sulla funzione che il vostro capo dovrà svolgere per la maggior parte delle volte che lo indosserete. Capito questo step, gli altri passi seguiranno naturalmente, soprattutto se vi affidate ad una sartoria.   

Passiamo al tessuto

A seconda della funzione c’è un tipo di tessuto che fa al caso vostro. Ad esempio, cercate qualcosa di pregiato? Seta e cashmere sono quello che fa per voi. Siete soliti spostarvi in bicicletta? Un filato in lana resistente, impermeabile e caldo, magari anti-piega, sarà sicuramente più adatto.

Quanto ai colori, ricordate: i classici nero, navy, grigio e cammello funzionano benissimo sia con uno stile formale che con uno stile più casual. Se siete alla ricerca di qualcosa di più audace provate il multicolore su tessuti bouclé, pied de poule, principe di Galles, check.

E ora, il modello: ad ogni fisico il suo

Il cappotto monopetto

È il cappotto più semplice e quindi anche il più facile da indossare, adatto ad ogni fisico e ad ogni staturaSi distingue dal “topcoat” per la lunghezza fino a quasi il ginocchio e lo spacco singolo sul retro.

Nota importante: che siate snelli o robusti evitate sempre un modello troppo aderente, fate invece in modo che anche indossato sopra ad una maglia più spessa vi garantisca libertà di movimento.

In quanto a colori, se intendente indossarlo spesso sopra ad un abito, preferite colori classici e scuri com il blu navy e il grigio. Look più informale? Provate il cammello.

Il cappotto a doppio petto

Come per le giacche, agli uomini robusti o di bassa statura è sconsigliato il doppio petto perché l’ampiezza del taglio e dei revers non slanciano affatto. Al contrario, il cappotto a doppio petto è particolarmente adatto agli uomini molto alti e snelli poiché “allarga” il torace bilanciando le proporzioni. 

Tra i cappotti a doppio petto più classici troviamo il Trench, caratterizzato dalla cintura in vita. Se non siete per nulla longilinei, questo dettaglio, specie nei colori chiari, focalizzerà l’attenzione sul vostro torace. Nel vostro caso quindi meglio optare per trench di colore scuro.

Il cappotto lungo

La lunghezza di questo tipo di cappotto – ultimamente molto popolare – finisce a metà del polpaccio. A chi dona un cappotto così lungo? Agli uomini alti e snelli. Se non lo siete, assicuratevi che il cappotto non scenda eccessivamente lungo il polpaccio. Solo se fatto su misura, un cappotto di questo tipo vestirà bene il vostro fisico adattandosi perfettamente alle spalle senza sembrare né troppo lungo né troppo largo.

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