Nel guardaroba di un gentleman non può assolutamente mancare un maglione dolcevita, elemento iconico di stile dal sapore vintage e moderno, allo stesso tempo. Le origini del dolcevita risalgono al 19° secolo e sono riconducibili a ragioni di utilità: pescatori, operai ed atleti, non potendo indossare una sciarpa, ricorrevano a questo tipo di maglione per proteggere il collo dal freddo. Nato come capo prettamente maschile, negli anni ’50 del secolo scorso, il dolcevita fu eletto dalle femministe a simbolo della parità dei sessi. Negli anni ’60, invece, divenne un vero e proprio trend tra i giovani più agiati grazie a Marcello Mastroianni che lo indossò nel celeberrimo film “La Dolce Vita” (di qui il nome che, in Italia, è stato attribuito al classico maglione a collo alto). Tuttavia, a consacrare il dolcevita è stato Steve Jobs: in ogni circostanza era solito indossarne uno di colore nero.

A chi sta bene il dolcevita?

Audacia, versatilità ed eleganza: sono queste le caratteristiche precipue del dolcevita, caratteristiche che lo rendono adatto a tutti gli uomini che tengono particolarmente al proprio stile. Ma a chi sta meglio il dolcevita? Possiamo dire, in linea di massima, che reca vantaggio a due tipologie di uomini: quelli calvi e quelli di non imponente statura. Nel caso dei primi, il collo alto della maglia ne valorizza il viso, così come un piedistallo fa risaltare una scultura di marmo. Quanto ai secondi, il collo alto ne slancia visivamente la figura.

 

Come si indossa un dolcevita

Il dolcevita è un capo maschile passepartout e ideale per ogni occasione: che si tratti di una passeggiata, di un appuntamento di lavoro o di un aperitivo tra amici, indossando un maglione a collo alto vi sentirete sempre a vostro agio! Ma come si indossa un dolcevita? Bene, tenete a mente questi semplici accorgimenti:

valutate la vestibilità: il dolcevita deve avere una buona aderenza, specie sul collo. La vestibilità del maglione deve essere morbida, ma non così morbida da creare rigonfiamenti;

assicuratevi di piegare il collo in modo corretto: tiratelo su fino all’altezza del mento e poi risvoltatelo su sè stesso ordinatamente;

prestate attenzione all’interazione lana-pelle: se la lana vi causa irritazioni potete indossare, al di sotto del maglione, una t-shirt in cotone a manica lunga oppure una camicia.


A cosa si abbina un dolcevita?

In virtù della sua raffinata semplicità, il dolcevita può essere sfoggiato anche da solo, senza bisogno di uno specifico styling. Tuttavia, diverse sono le possibili opzioni di abbinamento. Un maglione a collo alto in lana spessa, lavorato con trecce o altre decorazioni, si presta ad outfit sportivi o ad altri dal tono ribelle e sensuale: potreste abbinarlo ad un paio di jeans, ad un giubbotto in pelle e a uno stivale grintoso. Nel caso di un dolcevita semplice, il campo di alternative è sicuramente più ampio: potete indossarlo sotto ad un soprabito, sotto a un trench, una giacca in tweed, un cardigan o un maglione a V. Se amate gli abiti sartoriali, sappiate che un dolcevita può sostituire la classica camicia: dinamico e d’impatto è l’effetto a contrasto (ad esempio abito grigio con dolcevita nero).