Appassionati di moda e stilisti l’hanno acclamata la calzatura must di questa stagione. Le ragioni? Non puramente estetiche. Ecco perché i Chelsea Boots sono l’investimento dell’anno.

1 – SONO COMODI

Conosciuti con il nome di uno dei quartieri più cool e trendy di Londra, in realtà i Chelsea Boots furono inventati non tanto per esigenze estetiche quanto per motivi funzionali. Punta rotondeggiante, suola in gomma vulcanizzata, tomaia in pelle. Ogni caratteristica fu studiata attentamente dal calzolaio inglese J. Sparkes-Hall, che nel 1837 realizzò questa calzatura nata inizialmente per cavalcare e dopo pochi anni divenuta la scarpa “da tutti i giorni” preferita dalla regina Vittoria in persona.

2 – SONO FACILI E VELOCI DA INDOSSARE

Niente lacci e fibbie da allacciare e sistemare. Il successo dei Chelsea fu dovuto anche all’incredibile facilità e velocità nel calzarli, merito di due dettagli funzionali (ed estetici) strategici. Il primo, le bande elastiche laterali che consentono al piede di scivolare all’interno della calzatura, mantenendolo poi ben avvolto e protetto. Il secondo è l’asola di nastro cucita sulla tomaia, dietro la caviglia e pensata per poter infilare lo stivale agevolmente anche in assenza di calzascarpe, servendosi di un solo dito della mano.

3 – PROTEGGONO DAL FREDDO

Durante la stagione fredda, questi stivaletti sono benedetti dai fashionisti. Se infatti durante le fashion week estive la lunghezza sempre più ridotta del pantalone non crea problemi, in inverno a proteggere piedi e stile ci pensano i Chelsea, che riparano dal freddo senza nulla togliere al look.

4 – SONO VERSATILI

Chiamiamoli se vogliamo, “salva-look”. Con un completo formale o un out-fit sportivo, l’unico rischio nell’indossarli è quello di azzardare gli accostamenti cromatici. Scegliendo un modello di colore nero, anche questo piccolo dubbio è risolto.

5 – SONO UN CULT

Oltre alla regina Vittoria, ad amarli un secolo dopo furono anche i Beatles e i Rolling Stones. Fu proprio negli anni Sessanta che agli stivaletti vittoriani fu affibbiato il nome di “Chelsea Boot”, in onore di quel quartiere londinese così sempre e incredibilmente giusto. E che, a veder le passerelle, ancora ad oggi continua ad inspirare.