Fino a qualche anno fa le opzioni erano tre: ventiquattrore per l’uomo d’affare, zainetto multicolor per gli studenti, borsello per tutti gli altri. Oggi la borsa da uomo è diventata un vero e proprio feticcio, un accessorio a cui nessuno può prescindere, anche grazie alla varietà di modelli che il mercato propone. Cartelle di cuoio, zaini molto o per niente tecnici, week-end bag, shopping bag, pochette porta tablet: ce ne sono per tutti i gusti e per tutte le personalità. L’importante è scegliere con gusto e coerenza. Perché se è vero che alle borse si può diventare addicted, è pur vero che una borsa può rovinare – oltre che l’outfit – la reputazione di un uomo. Ecco tre accorgimenti.
Scegliere materiali premium

“Le borse di lusso sanno renderti la vita più piacevole, sono in grado di farti sognare, ti regalano fiducia in te stesso e mostrano ai tuoi vicini che le cose ti stanno andando proprio bene” ha detto Karl Lagerfeld a proposito di borse. Come rende “di lusso” una borsa? Prima del brand (e del prezzo) sicuramente il materiale. Ergo, evitate la finta pelle! Non solo non durerà nel tempo, ma fin dal primo momento renderà “cheap” l’aspetto del vostro intero outfit.

1 – Essere coerente con la propria personalità

Si, le clutch da uomo vanno di moda. E anche le shopping bag maschili. Ma se non siete un “fashion somebody” e il vostro obiettivo quotidiano non è vedere un proprio ritratto pubblicato nella sezione street style di Vogue, è meglio evitare l’imbarazzo di maneggiare un accessorio che non sentite vostro, seppur trendy.
Vi piacciono di più i modelli semplici, come la classica cartella 24 ore? Potete osare con un tocco di colore diverso dal solito nero e cuoio (come ad esempio burgundy, kaki, arancio).

2 – Abbinare la borsa

Zaino e completo sartoriale possono coesistere insieme, a patto che lo zaino in questione non sia l’Invicta conservato dai tempi della scuola. Se la borsa scelta è in pelle e dai colori neutri è a prova di look formale. Anche modelli più tecnici con materiali all’avanguardia, waterproof e termoresistenti vanno bene in ufficio a patto che siano discreti nei colori e nelle fantasie. I pezzi più stravaganti è meglio lasciarli per il weekend, ricordando di bilanciare l’outfit con capi d’abbigliamento minimali.
Per il tempo libero è anche la week-end bag: perfetta per brevi viaggi di uno o più giorni, è il bagaglio ideale anche per trasferte di lavoro. Mai indossarla però per il semplice tragitto casa-ufficio!

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