Come il parka e il trench, il bomber è uno di quei capi ereditati dalle forze armate e diventato poi un pezzo cult del guardaroba. Nelle prossime stagioni sarà uno dei capi chiave di molti look, sportivi ma anche eleganti. Caratterizzato dai polsini e dal collo in maglia, dalla chiusura frontale a zip e dalla lunghezza a livello della vita, il bomber è stato infatti rivisitato in diversi modi adattandosi a svariati stili. Vediamo di seguito 3 tipologie e come indossarle.

Tecnico

La forma è molto simile al bomber d’origine, quello indossato dai piloti americani d’aereo. Più o meno imbottito a seconda della stagione, è caratterizzato dai tessuti tecnici in nylon anti-vento e anti-pioggia che donano al capo un finish lucido e cangiante.
Tra i colori più comuni troviamo il classico blu navy, il kakhi e il rosso. Perfetto da indossare tutti i giorni con pantaloni denim e scarpe sportive, abbinato ad una camicia floreale rende il look glamour.

A stampa

Dai quadri alle righe, dai disegni geometrici ai motivi floreali fino alle stampe psichedeliche, ogni fantasia rendere il bomber in tessuto satinato, raso o seta, il protagonista indiscusso a cui non serve aggiungere altro. Un abbigliamento minimale d’insieme, anche nei colori, è d’obbligo per mantenere l’aplomb.

Scamosciato

E’ la versione deluxe del bomber, quella che abbraccia la filosofia sartoriale. In toni delicati come il beige, il grigio chiaro, il sabbia, diventa un capo moderno ed elegante per completare un look formale con brio. Si può indossare anche sopra ad un abito se la vestibilità lo permette.

 

Foto via Pinterest

 

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