Il mezzo tight è diventato velocemente la nuova tendenza da indossare alle cerimonie e alle festività. Un rinnovamento di stile che alleggerisce la figura maschile senza rinunciare all’eleganza.

Cerimonia nuziale imminente e ancora nessuna idea sull’abito da scegliere? Che siate voi quelli vicini al giorno più importante della vostra vita, oppure il testimone, il fratello o il padre dello sposo, non indugiate sul da farsi: il capo giusto di quest’anno è il mezzo tight.

 Leggero ed armonioso, l’abito “must wear” del 2014 permette di rispettare le tradizioni come da protocollo (facendo felici anche gli accompagnatori, che di regola devono indossare la stessa tipologia di abito), senza però cadere in un sorpassato formalismo a causa di un abito troppo rigoroso che provoca momenti di noia e pose impacciate.

Il mezzo tight è la tanto desiderata versione meno conservativa e più moderna di quell’abito dal sapore d’altri tempi, il tight puro, il cui elemento distintivo è la giacca a coda.

E’ proprio questo particolare che fa la differenza: nel mezzo tight la coda è più corta, “stondata” nella parte frontale e dritta nella sezione posteriore finale.

Entrando nei dettagli, il mezzo tight si compone in una giacca in lana di colore nero o grigio antracite, dove spiccano i particolari dei revers a lancia e le tasche senza pattine. Sotto alla giacca troviamo il gilet monopetto a 5 bottoni di colore grigio perlato oppure beige, panna o celeste, al quale si abbinano cravatta o cravattone. Per quanto riguarda i pantaloni, sono in genere di tinta medio scuro o a righe.

Nella foto la versione proposta da Sartoria Bocchese: giacca in lana Super 150’s accompagnata da gilet e cravattone in seta operata grigio perla.

 

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